Importanza e applicazioni dello studio di microfossili, in particolare dei Foraminiferi planctonici e bentonici, principali bioindicatori stratigrafici e ambientali: biologia, caratteri morfologici, evoluzione, ecologia, morfologia funzionale. Cenni su altri gruppi di microfossili: radiolari, ostracodi, conodonti. Raccolta campioni, tecniche di preparazione e analisi. Applicazioni in biostratigrafia, e per ricostruzioni di paleoambientali, paleoclima e paleobioprovince.
Haq B.U. & Boersma A. (1980): Introduction to Marine Micropaleontology. Elsevier, Amsterdam;
Murray J. (2006): Eology and Applications of Benthic Foraminifera. Cambridge University Press, Cambridge;
Hemleben Ch., Spindler M., Anderson O. R. (1989) Modern Planktonic Foraminifera. Springer-Verlag, New York;
Bolli H.M., Saunders J.B. & Perch-Nielsen K. (1985): Plankton Stratigraphy. Cambrige University press.
Obiettivi Formativi
Capacità di eseguire campionamenti e preparazioni in laboratorio con tecniche adeguate ai differenti tipi di microfossili. Riconoscimento dei principali taxa, in particolare di foraminiferi, per inquadramenti biostratigrafici e paleoambientali.
Prerequisiti
Corso di Paleontologia generale e Geologia
Metodi Didattici
Lezioni teoriche; esercitazioni in laboratorio su tecniche di preparazione dei campioni; osservazioni al microscopio ottico (sia in luce riflessa che trasmessa) per l’identificazione dei principali foraminiferi planctonici e bentonici. Escursioni in campagna.
Modalità di verifica apprendimento
Prova orale e pratica
Programma del corso
Importanza e utilizzo dei foraminiferi planctonici e bentonici, principali bioindicatori stratigrafici ed ambientali: biologia, ecologia, caratteri morfologici, evoluzione, morfologia funzionale. Cenni su altri gruppi di microfossili: radiolari, ostracodi, calpionellidi, conodonti. Raccolta di campioni, metodologie e tecniche di preparazione in laboratorio per lo studio delle associazioni fossili, in particolare a foraminiferi. Metodologie di osservazione e analisi di campioni, al microscopio ottico a luce trasmessa e a luce riflessa, sia di sezioni sottili che residui di lavato per il riconoscimento dei principali taxa; classificazione; analisi quantitative e statistiche. Applicazioni in biostratigrafia, e utilizzo per ricostruzioni paleoambientali, paleoclimatiche e paleobiogeografiche. Utilizzo dei foraminiferi per analisi degli isotopi dell’O2, del C per ricostruzioni biostratigrafiche e paleoambientali. Integrated strtigraphy.