Utilizzo di macro-invertebrati marini per ricostruire la risposta ecologica ed evolutiva degli ecosistemi a cambiamenti climatico-ambientali. Confronto tra associazioni pleistoceniche-oloceniche (pre-impatto antropico) ed attuali, e definizione di linee guida per la conservazione. Analisi del record fossile più antico per indagare la risposta a cambiamenti climatico-ambientali di carattere evolutivo, e offrire scenari climatici non attualistici, ma possibili per il prossimo futuro.
Paleoecology: Ecosystems, environments, and evolution. 1998. Patrick J. Brenchley and David A.T. Harper. Chapman & Hall, Thomson Science (Eds.).
Articoli selezionati da riviste: disponibili su piattaforma E-learning.
Obiettivi Formativi
Obiettivo del corso è fornire allo studente metodi per utilizzare il record fossile dei macro-invertebrati marini come strumento per comprendere la risposta potenziale delle specie ai cambiamenti climatici attuali e futuri; identificare le principali cause di stress ambientale e le specie piu’ vulnerabili all’estinzione; identificare fattori che promuovano la resilienza e la conservazione degli ecosistemi.
Prerequisiti
Corsi di Paleontologia e Geologia.
Metodi Didattici
Lezioni frontali con utilizzo in aula di lavagna semplice e videoproiettore per
computer.
Discussione di articoli scientifici.
Attività di esercitazione presso laboratori didattici e di ricerca
Altre Informazioni
6 CFU, la frequenza alle lezioni ed esercitazioni anche se non obbligatoria è
raccomandata.
Orario di ricevimento:
giovedì ore 10.00-12.00
Modalità di verifica apprendimento
Esame orale, che oltre agli argomenti del corso, può includere la discussione di un articolo scientifico fornito dal
docente, la stesura di una relazione e sua esposizione tramite power point.
Programma del corso
Lo studio dell’ecologia e dell’evoluzione degli ecosistemi del passato può fornire importanti informazioni per comprendere la risposta delle comunità ai cambiamenti climatici e antropogenici in atto, e suggerire linee guida per il ripristino e la conservazione degli ecosistemi attuali. Il Corso è volto prevalentmente allo studio dei macro-invertebrati marini a guscio mineralizzato. Principali temi trattati:
- Conservation Paleobiology. Definizione ed Obiettivi.
- Paleoecologia. Nicchia Ecologica. Biocenosi. Comunità e Paleocomunità. Biofacies.
- Diversità Tassonomica e diversità ecologica. Alpha, Beta, Gamma diversity.
- Ricostruzione di gradienti ambientali e paleoambientali. Elementi di Analisi Multivariata. Casi studio.
- Tafonomia dei resti conchigliari. Taphonomic Active Zone. Time Averaging. Fidelity of the Fossil Record.
- Dead e Live Assemblage. Loro utilizzo per la ricostruzione dello stato delle comunità marine pre e post impatto antropico. Metodi di datazione assolute su conchiglie oloceniche. Casi studio.
- Scelocronologia su molluschi. Principi ed applicazioni.
- Parametri fisico-ambientali ricavabili dai resti conchigliari fossili. Metodi di screening diagenetico. Proxy geochimici per ricostruzioni paleoambientali (isotopi stabili ed elementi in traccia). Casi studio.
- Mar Mediterraneo come hotspot di biodiversità. Capirne le cause grazie alla sua storia paleobiogeografica. Cambiamenti faunistici e migrazioni dal Miocene ad oggi. Dettagli su variazioni climatiche plio-pleistoceniche e migrazione Lessepsiana. Casi studio.